venerdì 15 gennaio 2016

Chernobyl, natura selvaggia e lupi radioattivi - Mutazioni. Ispirazioni and Co.











Questo volta sono in ritardo nel pubblicare il post principale sul tema del mese, MUTAZIONI,  cosi un sacco di MUTAZIONI sono gia state raccontate :-)… 

Io non ho ancora avuto pace e tempo per cercare di raccogliere e mettere in ordine il vortice di cose che mi rimbalza in testa… Il tema cade perfettamente in un mio personale momento molto vicino al termine Mutazione cosi sto facendo decantare le parole ma arrivo anche io, tranquilli ;-).

Comunque, post ufficiale a parte, non posso non pensare al tema, in fondo il meraviglioso scopo scopo di Ispirazioni  e’ quello di “risvegliare” le menti e stimolare creatività, la fantasia e l’ attenzione no? 


Quindi mi “scaldo” con questo post Flash ;-) 


L’argomento di cui scrivo stasera purtroppo racconta di un momento drammatico della recente storia Europea e delle atroci conseguenze che questo momento ha generato. 

In un primo momento stavo per desistere dal parlare di Chernobyl perchè mi sembrava un argomento un po’ troppo pesante, ma poi ho trovato un articolo nel web che mi ha fatto cambiare idea… non vi svelo subito il segreto, leggete il post e sicuramente capirete perchè alla fine non potevo non scriverlo ;-) 

Vi voglio parlare di Chernobyl  e del disastro nucleare che la cancellò per sempre… 


Chernobyl era ed ancora e’, una cittadina al confine con la Bielorussia, che nel 1986 fu travolta da uno dei più grandi disastri nucleari della storia. 

L'incidente avvenne nella centrale a due passi da Pripyat, una città °dormitorio" creata appositamente per il lavoratori. Prima dell'evacuazione la sua popolazione era di circa cinquantamila abitanti.

Era il 26 Aprile del 1986 e durante un test all’interno del reattore nr 4 della centrale elettro-nucleare, per una serie di negligenze dei dirigenti, di errori nella progettazione e per un guasto tecnico durante lo svolgimento successe l’irreparabile. 


Il test era una simulazione di un guasto al sistema di raffreddamento del reattore ma per un maledetto scherzo del destino il guasto ci fu realmente e creo’ un disastro devastante. 


Praticamente il sistema di raffreddamento del nocciolo del reattore si bloccò e cosi le barre di uranio si surriscaldarono fino alla fusione del nocciolo stesso. 

Questa fusione genero’ due esplosioni (non nucleari ma che generarono un danno ambientale 100 volte superiore di quelle di Hiroshima e Nagasaki). 
Le esplosioni fecero saltare la copertura del reattore e grandi quantità di vapore contenente particelle radioattive si libero’ nell’atmosfera. 
Si genero’ una nube radioattiva che il vento sparse praticamente per tutta Europa, fino al mediterraneo. 
La pioggia che di solito si genera in ituazioni di questo tipo, condì il disastro riportando a terra le particelle radioattive che ancora oggi si possono rilevare appena sotto il primo strate di terra. 

Per le due settimane successive all’incidente operai a terra ed  elicotteristi dell’aviazione russa  intervennero sul luogo dell’incidente ricoprendo il nocciolo del reattore con sabbia a base di reagenti chimici per bloccare la fuga di vapori radioattivi e crearono una sorta di sarcofago che fuonziono alla perfezione… il 10 maggio i vapori radioattivi finalmente cessarono. Elicotteristi ed operai (chiamati Liquidatori) non erano attrezzati e protetti per affrontare un disastro radioattivo cosi molti morirono nelle settimane successive all’ intervento o sopravvissero ma combattono da quel giorno con una serie infinita di tumori ( che poi non sono altro che mutazioni maligne delle cellule ).


L’evacuazione della popolazione residente intorno alla zona del disastro iniziò solo 36 ore dopo le esplosioni e per questo le conseguenze sulle persone furono molto pesanti in numero di morti e di persone contaminate dalle radiazioni. 


All’epoca dei fatti i governi locali fecero di tutto per minimizzare l’accaduto e per nascondere la verità.. Ma questi segreti non durarono molto e alla fine tutta la verità venne a galla, compreso il fatto che il numero dei superstiti contaminati era altissimo. 


La contaminazione con questo tipo di particelle nucleari ha effetti diversi a seconda della distanza e del tempo di esposizione alle radiazioni. Moltissime persone subirono danni permanenti e vere e proprie mutazioni genetiche.. mutazioni che si trasferirono ai bimbi che nacquero  negli anni successivi … arti e teste informi, malattie del sistema nervoso, tumori mostruosi e altre cose terribili… non metto le foto che ho trovato in giro per il web perché sono decisamente tristi ed impressionanti… se volete fate qualche ricerca da soli, io non voglio traumatizzarvi oltre a quello che ho scritto :-). 



Oggi, dopo 30 anni dall’accaduto, le zone nel raggio di 30 km intorno al reattore non sono abitabili dagli essere umani per l’alta densità di radiazioni che ancora rimangono nel territorio… tanto per rendervi l’idea il Il plutonio, che si genera da un decadimento dell’ uranio, impiega 373 mila anni per dimezzare le proprie radiazioni!! 



Quello che resta dei territori attorno a Chernobyl oggi è una foresta grigia. 

Per le vie della città dopo anni sono tornati i gatti che erano praticamente spariti in quanto le gatte non riuscivano a partorire cuccioli maschi, come se la natura fosse intervenuta per 
“ fermare “ momentaneamente la continuazione della razza, evitando cosi la nascita di gatti contaminati dalle radiazioni. 



La foresta intorno alla città  è invece popolata da cinghiali selvatici, alci, cervi, volpi.
Non essendo più  l’uomo la specie dominante gli animali hanno ripreso il controllo totale del territorio. 
Secondo una ricerca dell'Università Pierre e Marie Curie di Parigi in collaborazione con  l'Università della Carolina del Sud , gli animali che oggi popolano Chernobyl sono geneticamente devastati dalle radiazioni.
Piante geneticamente modificate


Un esempio su tutti sono le rondini che in molti casi nascerebbero albine oppure i LUPI   che sono sopravvissuti mangiando i cani rimasti dopo le evacazioni. 



Questi LUPI oggi sopravvivono grazie a mutazioni genetiche che ne hanno modificato la resistenza e le abitudini alimentari, sono di taglia piu’ piccola rispetto ai parametri della razza e test scientifici hanno dimostrato che il funzionamento dei loro organi è ormai stato geneticamente modificato dalle radiazioni.

Chernobyl sarà ricordato come uno dei disastri nucleari più seri al mondo e quelle terre non saranno mai piu quello che erano prima dell’incidente… anche la terra e’ irreversibilmente mutata in qualcosa di diverso. 


Tutto a Chernobyl e’ rimasto congelato nel tempo, come si vede qui sotto… 













 Tutto muta nel bene o nel male, solo l’uomo rimane un disgraziato, irresponsabile sabotatore del meraviglioso equilibrio della vita! 


Con questo post partecipo a : 







Un abbraccio

Il Lupo 







16 commenti:

  1. DA brividi Lupo!!!!!
    Ricordo cosa successe. Ricordo le bugie e le mezze verità che ci raccontarono.
    Lasciam stare! L'uomo non impara mai perchè non vuole imparare.
    Bacio stella!

    RispondiElimina
  2. Bellissimo post, Riccardo, di quelli che sai fare tu. Bravo.
    Lo sai che io di questa disgrazia non ricordo praticamente nulla?

    RispondiElimina
  3. E' stato un disastro immane, che ha mutato per sempre un territorio e causato morti e sfacelo in tanti Paesi... e ancora ne paghiamo le conseguenze ...tristissimo
    i tuoi post sono sempre molto coinvolgenti !
    un abbraccio

    RispondiElimina
  4. Un tuffo orribile nel passato, lo ricordo con troppa facilità, solo pochi anni fa e la paura apparteneva a tutti. Ma l'uomo quanto avrà imparato da questo disastro?

    RispondiElimina
  5. Cosa dire. Mi vergogno. Siamo la specie peggiore....

    RispondiElimina
  6. L'uomo di disastri ne combina parecchi e poi si piange addosso. Ci manca la capacità di guardare lontano e di calcolare i danni a lungo termine. Non c'è lungimiranza, in tutti i campi.
    A presto
    la effe

    RispondiElimina
  7. Sembrerò egoista se dico che fuggo da tutte le notizie brutte ed angoscianti?...

    Su Chernobyl, ad esempio, questo credo sia il secondo articolo che leggo per intero e solo perché, primo, lo hai scritto tu, Lupo, ed io nutro una sorta di cieca fiducia nella tua scrittura, secondo, perché il tuo di articolo non approfondisce troppo nel dettaglio le brutture e le sofferenze che questo disastro ha comportato (e non ho visto il video, ne ho timore)… Lo so, lo so, che bisognerebbe informarsi, per conoscere, per essere consapevoli di quanto sia veramente disgraziato quest’ uomo, per poter educare al bene… ma io… non ci riesco… Non riesco neppure a vedere più il telegiornale, la cronaca mi fa piangere… I documentari sui disastri storici, ambientali e sulle guerre mi provocano gli incubi notturni… Gli approfondimenti sulle sofferenze antropologiche di tutte quelle culture che ancora versano nello sconforto delle realtà sfruttate dall’occidente e buttate via, mi fanno sentire una privilegiata senza merito, una cacchina, per meglio dire… Programmi come Chi l’ha visto o Quarto grado, mi fanno lo stesso effetto del più efferato film dell’horror (ed io ho paurissima degli horror)…

    Insomma, vivo così, come una povera Amelie nel suo favoloso mondo, che inventa e scrive storie che parlano di gente buona , di sentimenti e di un mondo migliore, storie da regalare a me stessa e agli altri… Allora, mi torco le mani leggendo di queste mutazioni di cui parli, caro Riccardo, e mi domando se anche io dovrei mutare da questo punto di vista, svegliarmi un po’, seguire di più, essere più consapevole…

    Intanto ti ringrazio come sempre per questo contatto con la realtà; tu piuttosto perdona ancora una volta l’invasione de i miei commenti chilometrici che sono dei post nei tuoi post… : )
    Un abbraccio grande!
    Regina

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Intervengo al volo, impossibile non farlo.
      Regina, seconda Amelie presente.
      Io non guardo tg, non ascolto notizie, non leggo nulla di quanto si dovrebbe leggere per ritenersi informati.
      Fondamentalmente non me ne può fregare di meno.
      Tanto non sono altro che disgrazie, per le quali comunque soffro, situazioni che mi fanno arrabbiare a morte, e già mi arrabbio abbastanza di mio e per le mie cose, oppure notizie inutili che non aggiungono nulla alla mia giornata, quindi non spreco tempo.
      In ogni caso, volente o nolente, vengo comunque a sapere tutto, avendo consorte e madre assolutamente importantissimi.

      Elimina
    2. Ti prego non accorciarli i tuoi commenti....incominciò a leggere e non smettere di leggere. ... hai come un potere ammaliante e lo dici con semplicità che arriva al cuore. ..e come te..mi arriva Riccardo e Federica. ..è un piacere leggervi e una gioia. ..avete un potere ammaliante come il The al gelsomino! !!!! Vi adoro♡

      Elimina
    3. Cara Regina, ognuno di noi ha una sensibilità che va difesa e rispettata. Perché forzarti? Il cambiamento è giusto e consigliabile purché porti un miglioramento e questo miglioramento si misura solo con il giovamento che può dare.

      Elimina
    4. @Regina : Sai che io sono virtualmente innamorato di te e di quello che scrivi fin dalla prima volta che ho letto qualcosa di tuo, quindi approfitta pure dello spazio delle mie pagine, e’ un onoro averti qui e vedo che non sono l’unico a pensarlo :-)… Ultimamente cerco anche io di non guardare i TG tanto si vedono solo schifezze e la metà delle cose mandate in onda sono manipolate ad arte.. ma con internet non posso resistere e vado a cercare quei fatti che non sono mai riuscito ad approfondire…Parlarne a voi poi e’ un inguaribile “esigenza” :-)
      @Squitty : Sai che ti voglio bene… sei simpatica. attenta, carina… ma ti prego… Amelie era una dolce a volte impacciata, tenera… una bambolina francese… Tu quando ti ci metti e succede spesso, sei peggio di un Troll delle caverne del Saga “ Il Signore degli Anelli “…. e per fortuna che non sei grossa come loro altrimenti sarebbero caz… ops… arazzi…stavo per scrivere arazzi (sti cazzi) ;-).
      @GiusI : Ti ho gia detto che se non fossi sposata ti farei la corte :-) ?? Dai se vieni a trovarmi te la offro io una bella tazza di “special infusion” :-*

      Un abbraccio a tutte :-)

      Elimina
    5. I Troll non sono né simpatici, né attenti e meno che meno carini.
      Ai Troll non si vuole bene, si detestano.
      Ti vedo un po' confuso, Lupo.

      Elimina
  8. Ciao Lupo non sono giovane e purtroppo ricordo la paura e la rabbia impotente di quei giorni, leggendo questo breve pezzo già sono ripiombata nell'impotenza. Troppe cose non sono e non vanno come vorrei, e angosciano. Non so come prevenirle, come mutarle, se non unirmi al coro del -NO- non ci sto al nucleare.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Anna… Io c’ero, no a Chernobyl per fortuna… o forse si… viste le mie parecchie mutazioni, ma c’ero e gia da un po’ quindi anche io non sono proprio di primo pelo :-)… ci si sente impotenti davanti a certe cose, vero e l’unica cosa che ci rimane da fare e’ insegnare a chi e’ ancora “fertile” in modo che un domani possa farsi qualche domanda in piu’ prima di fare cose che gli si ritorceranno incontrollabilmente contro.
      Vedi il vero problema non e’ il nucleare…. non sono le centrali nucleari che con un “minimo” costo permetterebbero di creare una marea di energia… Le centrali “avrebbero” dei livelli di sicurezza quasi impossibili da violare…. il problema vero e’ sempre l’uomo… che magari per intascarsi metà della commessa sui lavori non si preoccupa di utilizzare materiali, tecniche, professionisti per la gestione e costruzione di cose che si in questo modo diventano pericolose… Non direi non ci sto al nucleare… ma dico NON CI STO CON GLI IMBECILLI ;-)

      Quando vuoi passare di qui sarà un piacere ritrovarti … una buona serata/notte :-)

      Elimina
  9. Ciao Lupo, avevo 3 anni e conservo un ricordo vivissimo di quel periodo. Le persone, tutte, avevano paura e ovunque si parlava del disastro. Per strada si trovavano uccelli morti. Mia madre, che ha una fobia degli uccelli, la mattina prima di accompagnarmi all'asilo mi mandava in perlustrazione in cortile ed io tornavo indietro dicendole "via libera", oppure "chiudi gli occhi e dammi la mano, ti guido fino al cancello". Nei mesi a venire si cominciò a parlare di mutazioni genetiche... Chissà per quanto ancora i nostri figli e noi stessi continueremo a pagarne le conseguenze...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Viola, piacere di averti qui :-)… fatti due conti sei una giovane donna nel pieno della giovinezza.. bene.. il “vecchio” lupo ne e’ elice ;-) ( e aspetta che legga sto commento chi dico io… e ci sarà da ridere :-)…
      Scherzi a parte io che ne avevo qualcuno in piu’ di anno nel 1986 ( 16 direi ), ricordo bene quel disastro, le scene che si vedevano in tv, la paura della gente.. le bugie dei governi… Lo ricordo bene eccome….
      Ma che bimba dolce che eri con la mamma…. mi hai fatto “vedere” una bellissima scena con sta cosa degli uccellini ;-)
      Hai letto sopra…. 373.000 anni perche’ il plutonio DIMEZZI o__O la sua radioattività…. la terra ne pagherà le conseguenze per sempre ….

      Un piacere averti conosciuta.. quando vuoi sei la benvenuta…. ormai la strada la conosci :-)

      Elimina

Ogni commento e' assolutamente gradito ma qualsiasi commento che possa offendere religione, razza e/o qualsiasi tipo di mancanza di rispetto non saranno assolutamente tollerati... Chi entra nella mia "dimora" deve rispettare il padrone di casa ed indistintamente tutti i suoi ospiti
Grazie
Il Lupo

>